Una maggiore responsabilità per la salute e sicurezza dei dipendenti con l’assunzione del ruolo di RSPP

La legislazione italiana impone a tutte le aziende con più di quindici dipendenti un obbligo di nominare un Responsabile del Servizio Prevenzione Protezione (RSPP). In questo modo, i datori di lavoro assumono il dovere di assicurare condizioni lavorative quantomeno adeguate alla salute e alla sicurezza dei propri dipendenti. L’assunzione del ruolo da parte del datore comporta dunque un incremento nella sua responsabilità in tal senso. Infatti, è necessario che egli si preoccupi non solo dell’organizzazione interna ma anche dell’attuazione efficace ed efficiente degli standard previsti dal decreto ministeriale 81/2008. Tale figure professionale ha come principali compiti quelli relativi all’elaborazione e al mantenimento attivo del Documento Valutazionde Rischi presente nelle aziende, l’organizzazione ed effettuazione corsi di formazionesulla sicurezza sul postodilavoroe infine la verificadegli aspetti legati allaprevenzionedei rischi professionalied ambientali presso gliaffidataridel servizio. Pertanto, è fondamentale che il datore curi particolarmente la figura esternamente affidata al fine garantire le migliorie necessarie alle misure preventive che possano evitare incidentidi ognigenereall’internodell’ambientedilavorato.